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BANDO INAIL AVVISO ISI 2020

By 2 Dicembre, 2020 No Comments

BANDO INAIL AVVISO ISI 2020

Verona , 30/11/2020

 

Finalità: Concessione di Contributo a fondo perduto per investimenti  per la salute e sicurezza nelle imprese alle PMI su tutto il territorio italiano.

 

Stanziamento: L’INAIL ha pubblicato il 30/11/2020 (ecco perché si tratta dell’Avviso 2020) il nuovo bando per il quale sono stati stanziati circa 211 milioni di euro, ripartiti su base regionale.

 

Tempistiche e Modalità di partecipazione: Le domande potranno essere compilate e salvate mediante procedura informatica attiva sul portale INAIL, a partire da una data che sarà comunicata dall’ INAIL entro il 26/02/2021 (NON si acquisiste nessuna priorità a caricare la domanda il primo o l’ultimo giorno utile).  Solo le aziende che supereranno il punteggio soglia e che potranno quindi salvare la propria domanda sul portale INAIL, potranno poi partecipare al cosiddetto “click day”, per prenotare le risorse. I parametri da considerare per il raggiungimento del punteggio soglia dipendono principalmente dal Codice Ateco aziendale (tipologia di attività svolta), dalla dimensione aziendale (dipendenti e fatturato) e dalla tipologia di rischio oggetto della richiesta di contributo. Le domande potranno essere successivamente inviate, tramite il codice identificativo assegnato, con inoltro telematico da effettuare il giorno che verrà comunicato dall’INAIL e che probabilmente sarà tra aprile e maggio 2021 (procedura cosiddetta “click day”). La data effettiva del click-day sarà comunicata dall’INAL nei primi mesi del 2021.

 

Gli investimenti ammissibili:

  • Asse 1.1 – Progetti di investimento : acquisto di una o più macchine a norma CE in sostituzione di uno o più macchine della stessa tipologia obsolete (esempio tornio CE in sostituzione di vecchio tornio non CE che deve essere rottamato)A questo Asse non possono partecipare le imprese indicate nell’ Asse 4.

  • Asse 1.2 – Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.

  • Asse 2 – Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC) , solo per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (principalmente le imprese operanti nel “terzo settore”)

  • Asse 3 – Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, tra cui la rimozione ed il rifacimento di coperture di capannoni in cemento-amianto. A questo Asse non possono partecipare le imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria prodotti agricoli.

  • Asse 4 – Progetti per micro e piccole operanti nei settori Pesca (codice Ateco A03.1) e della Fabbricazione di mobili (codice Ateco C31)

ATTENZIONE: non è detto che si riesca a superare il punteggio soglia con qualsiasi tipologia di progetto.

 

Contributo  richiedibile:

  • per gli investimenti degli Assi 1.1 – 2 – 3 , contributo a fondo perduto pari al 65% delle spese ammesse con contributo massimo pari a 130 mila euro

  • per gli investimenti dell’Asse 1.2, contributo a fondo perduto pari al 65% delle spese ammesse

  • per gli investimenti dell’Asse 4 , contributo a fondo perduto pari al 65% delle  spese ammesse con contributo massimo pari a 50 mila euro

  • Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda (probabilmente aprile/maggio 2021). Per “progetto in corso di realizzazione” si intende un progetto per la realizzazione del quale siano stati assunti da parte dell’impresa/ente richiedente obbligazioni contrattuali con il soggetto terzo che dovrà operare per realizzarlo. Si precisa che la firma del preventivo per accettazione non costituisce obbligo Per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto la data di presentazione del piano di lavoro può essere antecedente alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda

  • nel caso di successo della prenotazione delle risorse (superamento del “click day”) e nel caso di ammissione al contributo (dopo la verifica tecnico-amministrativa della pratica da parte dell’Inail), si avranno massimo 18 mesi per completare l’investimento a partire dalla data di ricevimento della comunicazione di ammissione (quindi  all’incirca entro maggio  2023).  Per  investimento  completato  si  intende  che l’investimento stesso deve essere interamente concluso, fatturato e pagato.

Aziende Escluse: Le aziende che sono state ammesse  al contributo BANDI INAIL ISI-2016-2017-2018 NON potranno partecipare a questo bando (questo vale anche per le aziende che sono state ammesse ma che poi non hanno effettuato l’investimento, per qualsiasi causa o motivo).

 

Regime di aiuti e Cumulabilità: il contributo è concesso i regime “de minimis” ed è cumulabile con il Credito d’Imposta per Beni Strumentali 4.0

 

Importante: Come già scritto in precedenza , la procedura di caricamento delle pratiche non è ancora attiva e l’INAIL comunicherà la data entro il 26 febbraio 2021; quindi al momento non rimane che attendere ulteriori indicazioni che il mio Studio fornirà appena saranno disponibili.

Il Ns. Studio è in  grado di assisterVi nell’intero iter della pratica, mettendo a disposizione le Ns. competenze tecnico-professionali, grazie alle quali abbiamo già gestito con successo molte pratiche INAIL finanziate su tutto il territorio nazionale.

 

 

30 novembre 2020

VZ Consulting SRL

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